Una Rosa per l’Accoglienza

Nell’ambito della Convenzione Quadro tra la nostra Fondazione e la Fondazione CNR Regione Toscana G. Monasterio (Monasterio), lo scorso 16 settembre 2019 è stato firmato l’Accordo Attuativo per il progetto «UNA ROSA PER L’ACCOGLIENZA».

Si tratta di un contributo al progetto di Monasterio finalizzato al potenziamento delle strutture di accoglienza presenti nell’area dell’Ospedale del Cuore di Massa.

All’interno del comprensorio dell’Ospedale del Cuore sono presenti tre edifici ad uso foresteria destinati a incrementare la capacità di accoglienza della struttura per ospiti “provenienti da lontano”. La presenza di tali strutture ha caratterizzato, nel tempo, l’Ospedale concretizzando la vocazione alla cooperazione internazionale volta alla cura e alla formazione dei pazienti e degli operatori sanitari provenienti da Paesi svantaggiati.

 

Tali foresterie accolgono infatti diverse tipologie di ospiti:

  • genitori di piccoli pazienti ricoverati;
  • gestanti portatrici di feti cardiopatici in attesa di partorire presso l’Area Parto dell’Ospedale stesso;
  • pazienti pediatrici, con le loro famiglie, che necessitano di un follow-up ravvicinato;
  • operatori sanitari in formazione provenienti da Paesi svantaggiati.

Il progetto mira a realizzare un intervento complessivo di manutenzione straordinaria su parte degli edifici esistenti e sull’intera area con i relativi accessi, allo scopo di garantirne la piena operatività potenziandone la capacità ricettiva e il pieno utilizzo di tutte le strutture presenti nel comprensorio dell’Ospedale del Cuore.

Il progetto prevede interventi di:

  1. messa in sicurezza dell’intera area delle foresterie con il contenimento dei fenomeni di smottamento dei terreni e l’irregimentazione delle acque;
  2. ripristino della funzionalità originaria della strada di acceso a due edifici;
  3. ristrutturazione e risanamento strutturale di un edificio.

La qualità di un servizio cardiochirugico di prim’ordine si rafforza anche con strutture di supporto adeguate.

Lo abbiamo toccato con mano con le mamme e i bambini che l’Ospedale del Cuore ha accolto e trattato nell’ambito del progetto “Una Rosa per un Piccolo Cuore”.

Ancora un piccolo passo a supporto di una sanità di eccellenza aperta a tutti!